Quest’anno il palazzo D’Elia, splendida dimora del ‘500, diventa in questo periodo magico, contenitore di arte e cultura. Espongono gli artisti Fabio Palma, Fernando Fasano, Salvatore Danese e il gruppo di artiste di ProArte.
Inoltre l’Associazione socio culturale Nuvole Barocche, ripropone una mostra molto particolare. Otto tavole di fumetto sociale, per ricordare donne e uomini che hanno segnato la nostra storia .Ricordare alcuni di loro è un modo per non farli morire due volte. Dalla vita di Charlotte Salomon, artista morta in un campo di concentramento; Renata Fonte, uccisa perché si è opposta allo sfruttamento edilizio di Porto Selvaggio a Nardò.
E poi, ancora, la storia di Amedeo Modigliani; la vita e la morte per mafia della coraggiosa Lea Garofalo; stesso destino per Francesco Marcone e per i ragazzi della scorta di Falcone.
E poi per finire il racconto di una storia avvenuta a Parabita , qualche anno fa.
Lo scopo di questa mostra è far incuriosire per poi approfondire le storie di ogni personaggio che abbiamo presentato.
Il 26 dicembre, poi, l’autrice di tutti i fumetti, Ilaria Ferramosca, presenterà il suo libro sulla vita di Lucille Teasdale
“Lucille degli Acholi” Una storia di sconvolgente umanità. Una donna che sogna di fare il chirurgo in un periodo in cui certe professioni erano prerogativa degli uomini.
Una donna che parte in Uganda per mettere la sua professione al servizio dii chi ha più bisogno.
Una storia che ci sprona a muoverci e ad andare incontro a chi chiede aiuto con ogni mezzo ed in ogni circostanza. Una storia d amore e di umanità.
Associazione Nuvole Barocche
