
Il vincitore Matteo Fasano I cocorrenti Il pubblico
A vincere è stata la musica tra gli apprezzamenti e l’entusiasmo del caloroso e numeroso pubblico.
Dopo il grande successo della serata dedicata ai giovanissimi, dagli 8 ai 12 anni, andata in scena sabato scorso, a trionfare nella quinta edizione di Voci d’Estate-Permio Città di Casarano, sezione Senior, è stato Matteo Fasano, che era già salito sul gradino più alto del podio nell’anno d’esordio della manifestazione canora ideata e diretta da Gianni Pino.
Con un’interpretazione magistrale al pianoforte di Back to Black di Amy Winehouse, il giovane artista casaranese ha incantato pubblico e giuria, vincendo il concorso organizzato dall’associazione Radici e patrocinato dal Comune di Casarano.
Alle sue spalle, Sara Malerba da Galatone che ha eseguito al pianoforte Il diario degli errori, conquistando anche il Premio scouting messo in palio dall’etichetta discografica MRI.
Terzo posto per Giuseppe Toma da Matino, già vincitore della competizione nel 2019. Con il brano Rumore, il giovane artista si è aggiudicato anche il premio per il Miglior inedito, tra i cinque inediti in gara.
Ospiti d’eccezione gli Alla Bua che, con i loro frenetici ritmi e le loro calde melodie, hanno incantato la piazza.
Mattatore della serata è stato Gianni Pino, affiancato dalla giornalista e conduttrice televisiva Barbara Politi e dallo speaker Claudio Carbone, a formare un trio straordinariamente affiatato, in grado di condurre due serate all’insegna della grande musica, tra gag e battute, ma sempre conservando una forte impronta sociale e culturale.
Di altissimo livello il parterre dei partecipanti, come confermato dalla giuria presieduta dal sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, e composta da musicisti, dj e discografici.
In palio c’era un montepremi di mille euro, ripartiti tra i primi tre e il vincitore della categoria Miglior inedito. A questo, si è aggiunto, come già lo scorso anno, il prestigioso Premio Scouting messo in palio dalla Music Records Italy che consiste nella registrazione, promozione e produzione di un inedito a totale carico della casa discografica.
“La fatica è stata tanta – commenta Gianni Pino – ma la soddisfazione di questa sera ci ripaga con gli interessi di tutti i sacrifici fatti. Ragazzi straordinari, un fiume di gente, i mitici Alla Bua, palcoscenico, lasciatemelo dire, che non ha nulla da invidiare ad altri contest simili. Ecco, appunto, simili, perché con orgoglio e un pizzico di presunzione posso dire che non ce n’è per nessuno. Grazie dal profondo del cuore a tutti ai ragazzi, a Claudio Carbone, il cui contributo è stato fondamentale, alla mia città che ha risposto alla grande e soprattutto alla musica. Un ringraziamento speciale, però, va ai veri protagonisti della manifestazione, i ragazzi. Tutti. Nessuno escluso. Sono riusciti a farci emozionare in un momento storico non dei più semplici”.
Archiviata da poche ore la kermesse, già si pensa alla prossima edizione.
“Prossimo obiettivo? Far diventare Voci d’estate – rivela Gianni Pino – un evento a carattere nazionale e potete stare tranquilli che ci riusciremo, tutti insieme ci riusciremo”.