Come Coordinamento Provinciale di Libera Lecce esprimiamo la nostra preoccupazione per gli attentati incendiari a imbarcazioni, vetture, autocompattatori e stabili che continuano a susseguirsi nelle ultime settimane a Casarano, Taurisano, Ugento, Taviano, Cavallino e Gallipoli ai danni di ditte che si occupano dei servizi di smaltimento rifiuti nella nostra provincia, di politici e imprenditori del settore agro-alimentare e automobilistico.
La recrudescenza di questi atti criminali ci riporta indietro di qualche anno, quando Casarano e i paesi limitrofi erano diventati lo scenario di una faida mafiosa.
Mentre la gente comune vive la propria vita e si accinge ai preparativi per il Natale, sotto la superficie lavora indisturbata una mano criminale che porta avanti i propri interessi illeciti e pretende di restare impunita.
Auspichiamo che la magistratura e le forze dell’ordine possano presto chiarire la natura di tali roghi.
Come ribadito più volte da don Luigi Ciotti, presidente di Libera: “Noi continuiamo a dire da anni che le verità passeggiano per le vie delle città. Perché c’è chi sa, c’è chi ha visto, c’è chi nasconde. Ed allora bisogna avere più coraggio. Ci vuole una rivolta dal basso, delle coscienze, per essere cittadini responsabili” e riuscire a costruire una comunità libera che si impegna per il bene comune.
Pertanto, invitiamo chiunque sia a conoscenza di fatti che possano aiutare le indagini a dare il proprio contributo e tutta la popolazione a mobilitarsi per lanciare un segnale chiaro: esiste una società cittadina che si ribella a questi atti criminali e che non li subisce supinamente assopita nell’indifferenza.
Coordinamento Provinciale di Libera