COMUNICATO STAMPA
AL SINDACO DEL COMUNE CAPOFILA DI CASARANO Pec : comune.casarano.le@pec.rupar.puglia.it.
AL SINDACO DI ALEZIO
AL SINDACO DI PARABITA
Oggetto: Funzionamento della Commissione Locale Paesaggio in Associazione ex art.30 del Tuel – Comunicazioni
Mi riferisco alla CLP Casarano e Alezio, che da ultimo, in data 30 giugno 2025, ha visto l’inserimento operativo del Comune di Parabita. Nel corso dello svolgimento del Consiglio Comunale a Casarano ho potuto ascoltare (e vedere in streaming) lo sviluppo di talune tematiche che, per quanto mi riguarda, necessitano, a mio sommesso parere, di specifici chiarimenti. La dialettica politica Consiliare ovviamente non mi riguarda. Invece alcuni profili emersi in Consiglio, quelli si.
Quale attuale presidente eletto della CLP, ritengo di dover precisare quanto segue.
A) Sui carichi di lavoro della CLP che i tempi siano ….fuori tempo è un dato facilmente accertabile. Basta vedere l’elenco dei protocolli d’ingresso in Ufficio Paesaggio e quelli dei provvedimenti, negativi o positivi, in uscita. Il problema è che le pratiche per le quali si chiedono integrazioni ai Tecnici presentatori …se non vengono integrate … rimangono appese in un limbo che parte anche da prima del 2022! Forse, dico forse, andavano “chiuse” per tempo, a mente della legge n.241/90 e s.m.i. dando un termine giusto per adempiere. In genere così si fa nelle altre Commissioni che conosco, e per espressa previsione normativa… Circa in particolare la CLP di Casarano/Alezio solo da poco più di un anno vi è stata la possibilità di integrare l’attività istruttoria con una professionista esterna a tempo, già esperta ed attiva in Ugento, Acquarica e altri Comuni. E tanto è accaduto anche su sollecitazione proveniente dai Componenti della CLP. Comunque sia ho già chiesto i dati ufficiali.
B) Circa il tema dei gettoni di presenza, gli stessi sono stati oggetto di una lettera protocollata al Comune da parte dei Componenti della CLP, che ne segnalavano la improprietà quantitativa, ma senza null’altro osservare o chiedere o “minacciare”, tenendo conto che le sedute in presenza già comportano spese di viaggio appena appena riconosciute una tantum nei 25 euro lordi di rito. Ma non è una questione di venalità, ma solo di “equo ristoro” delle spese vive. E comunque mai a carico del bilancio dei Comuni. In altre Commissioni l’indennità varia sino ad oltre 70/80 euro…e nessuno ne fa una questione di deontologia o moralità professionale.
C) Circa il rilievo espresso in Consiglio sulla possibile violazione della deontologia professionale nessuno della CLP ha mai sollevato temi confliggenti o posto condizioni. Se uno può e vuole e gli va…rimane nella CLP. Se no… va via! Ma questo non deve comportare riferimenti alla deontologia professionale di chicchessia, ognuno conosce, pratica e tutela la sua, sia da ora, che da prima e anche per il futuro!
D) Per il Regolamento della CLP attuale è stata da noi segnalata per iscritto da oltre un anno la necessità della sua revisione, per evidenti manchevolezze (parere CLP definito vincolante e non invece si obbligatorio ma solo consultivo, nonchè convocazione ad horas ed ” a la carte” senza il limite dei 20 gg. di legge!) ma la risposta scritta – un anno e mezzo fa – è stata di un semplice rinvio …agli Uffici… e non altro! Da ben oltre un anno la CLP agisce quindi con un Regolamento “monco” e che prevede il parere della CLP stessa come “vincolante”, quando per legge è solo consultivo e obbligatorio, ma non vincolante! lo stesso Regolamento nulla dice circa la possibile tutela giudiziaria dei Componenti della CLP, tema da noi sollevato…e bellamente ignorato! senza dire che le carenze segnalate potrebbero essere fonte anche di contenzioso giudiziario. Abbiamo solo chiesto un’attività di “autotutela”, nulla di più!
E) Circa le istruttorie singole dei Comuni in associazione ex art.30 in urbanistica è evidente e chiaro che le stesse devono essere specifiche per ogni Comune (fino ad ora Alezio e Casarano) e che la CLP, in mancanza, non potrebbe esprimersi in merito, né la la CLP potrebbe mai “sostituirsi” ai Comuni in materia urbanistica ed edilizia, ma solo chiedere chiarimenti!
Potrei dire anche tanto d’altro…compresa l’ipotesi di partecipare alle sedute della CLP gratuitamente, rinunciando al gettone di presenza, ma sarebbe inutile e populistico anche solo il pensarlo. E quindi qui mi fermo. Come presidente della Commissione penso di aver cercato di servire i Comuni con seria umiltà. Abbiamo volontariamente offerto e donato il nostro tempo, le nostre idee, tanto per cercare di fare… la differenza!
Abbiamo avuto attenzione e cura verso l’ambiente, con azioni di tutela e di potenziamento arboreo del nostro territorio. Abbiamo errato? E chi non sbaglia!
Ma abbiamo sempre creduto nella leadership condivisa, facendo attenzione alla formazione continua e all’aggiornamento tecnico e alle audizioni in CLP come strumenti per essere più efficaci, ma soprattutto più autentici, specie nei rapporti con l’urbanistica in senso ampio.
E lo abbiamo fatto insieme. Perché lo stare insieme in Comune e in Commissione per noi, non è mai stata una somma di presenze, ma un’alleanza solidale di menti e di Persone.
È nella forza dei legami, nell’empatia tra Colleghi, nella cura delle relazioni con ascolti diretti di tutti i Cittadini, è lì che la nostra azione ha trovato forti radici motivazionali.
Abbiamo tentato di dimostrare che la sensibilità paesaggistica non è debolezza, ma la vera cifra dell’intelligenza umana.
Quella è la vera sola tecnica della sociologia urbana applicata e vissuta, almeno per me e per noi della CLP!
Oggi, 3 luglio, è stata programmata e convocata una seduta della Commissione. Non potrò essere presente, ed ho già avvisato i Colleghi e l’Ufficio Paesaggio.
Mi dispiace si, in parte e per le parole dette e anche per quelle … taciute. Ma ci sono stati sempre i momenti di festa e quelli di riflessione.
Come accade adesso per me, ora.
Esercito quale architetto da oltre 40 anni, ed in più Comuni del Salento e della Puglia.
Ho visto Uffici comunali e vissuto in Commissioni con tantissimi componenti attivi, vivi, capaci di rigenerarsi e di rinnovare il proprio spirito di servizio con passione. e sempre con rispetto istituzionale verso gli Amministratori, tutti gli Amministratori!
“ Sentirsi incaricati su selezione per servire, ed uniti per fare la differenza”,
è stato questo il motto di questi anni miei, che mi inseguono, anni forti e impegnativi.
Oggi so che è stato molto più di un motto. E’ diventato metodo, e poi anche…stile, identità, direzione.
A chi continuerà, a chi poi subentrerà in ruoli di responsabilità, il mio augurio sincero è di mantenere ben acceso questo modo d’ essere.
Continuare a servire con la mente aperta e il cuore saldo.
Continuare a camminare insieme. Ad essere amici e far sì che ogni giorno conti davvero sempre di più.
Siate “SENTINELLE DEL POSSIBILE ” e fate si che l’impronta che lascerete sia sempre una buona impronta. Ve lo dice “un …adolescente ” di …anta anni!
Grazie alla CLP per la fiducia, la vicinanza e la stima. È stato un privilegio servirvi come vostro presidente. Buona vita e buon lavoro, anche a chi non ha percepito appieno questa nostra bella realtà umana e professionale. Ma prima o poi…il tempo farà giustizia e se ne accorgerà chi può, se può.
La velata accusa di essere “venali” e di ipotetiche improvvide e farlocche “violazioni deontologiche” no, non mi va bene. E quindi ora non mi sento in animo di partecipare alle sedute della CLP. Per vero di pazienza ne ho avuta tanta. Ricordo ancora che Casarano è riuscita a far partire il depuratore delle fogne urbane, che per decenni ha ammorbato l’aria, l’ambiente e le persone inquinando il Canale
Samari! Ed io, nella lotta con AQP spa, c’ero. Sin dalle quattro del mattino! E da più di un decennio ormai il depuratore …funziona!
E tanto d’altro è stato fatto Ma la politica negli uffici per i dipendenti è così. Non sempre…ci si prende! Ma sia… così va la vita. E per me va avanti ancora oggi …e va benissimo! Ringrazio per l’attenzione.
Salute a Tutti e verso Tutti!
arch. Francesco Longo
Presidente delle Commissioni locali Paesaggio di Leuca, Gallipoli, Ugento e della Grecia Salentina, esperto della disciplina “Tutela paesaggistica, storia dell’arte e dell’architettura e della progettazione e del restauro, recupero, riuso dei beni architettonici e culturali”, e nella V.A.S. – Valutazione Ambientale Strategica – di Piani e Programmi, Consigliere Nazionale di ANITec PA – Associazione Italiana Tecnici Pubblica Amministrazione, con sede in Napoli. Dirigente tecnico in congedo dei Comuni di Melissano, Alliste, Taviano, Alezio, Cursi, Copertino e Casarano, Collaudatore per ANAS spa e per l’Assessorato ai LL.PP. della Regione Puglia. Libero professionista dell’Ordine Architetti e Pianificatori di Lecce in Taviano (Le).