Si riunirà giovedì mattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Il prefetto Manno risponde così alle sollecitazioni pervenute dai consiglieri di opposizione. Nel frattempo la Prefettura ha disposto l’immediata intensificazione dei servizi interforze di controllo del territorio.
La nota dei consiglieri di opposizione
Siamo fermamente convinti che la sicurezza sia solo un aspetto di un problema più ampio e radicato: un disagio sociale che necessita di essere affrontato in modo sistemico. Non possiamo accettare che episodi come gli ennesimi attentati degli ultimi mesi, continuino a intimidire chi investe e lavora per il bene della nostra comunità.
La nostra lettera al Prefetto Manno è un appello accorato per convocare un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza, con l’obiettivo di sviluppare strategie comuni. Siamo certi che l’unione di intenti e la collaborazione tra le istituzioni, la cittadinanza e le forze dell’ordine siano l’unica via per arginare la crescente violenza e restituire a Casarano il rispetto che merita.
A rischio di sembrare ripetitivi, dobbiamo rimuovere questa cappa grigia da sopra la città. Ci rivolgiamo al sindaco e ai consiglieri comunali dicendo che è tempo di agire con fermezza e responsabilità.
Non possiamo più rimandare al tempo che verrà. Oggi la realtà chiede con urgenza una risposta coraggiosa e collettiva. Dobbiamo anche lavorare per attrarre nuovi operatori commerciali, garantendo un ambiente sicuro e favorevole per chi vuole investire e contribuire allo sviluppo economico di Casarano.
Sappiamo che dietro ogni nuova attività ci sono sacrifici, speranze e l’impegno di chi desidera offrire un servizio alla comunità. Non possiamo permettere che la cattiveria e l’invidia soffochino queste iniziative.
È fondamentale che Casarano torni a essere una città solidale, dove chi ha il coraggio di investire non sia lasciato solo, ma sia supportato e protetto. La città deve reagire per costruire un futuro più sicuro e prospero per tutti.
Per questo, abbiamo scritto al nuovo prefetto di Lecce la missiva che segue.
Alla cortese attenzione del Prefetto di Lecce,
Dott. Natalino Domenico Manno
epc
Al Sindaco di Casarano
Egregio Prefetto,
in qualità di consiglieri comunali di opposizione del Comune di Casarano, ci rivolgiamo a Lei con massimo rispetto e fiducia, esponendo la grave situazione di insicurezza che ormai da troppo tempo affligge la nostra comunità e che si è ulteriormente acuita nell’ultimo anno.
Da anni sollecitiamo, con insistenza e senso di responsabilità, la convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza, nella convinzione che tale strumento sia essenziale per analizzare approfonditamente la situazione e promuovere strategie condivise di intervento.
Purtroppo, gli eventi recenti hanno dimostrato quanto fossero fondate le nostre preoccupazioni. L’omicidio di Antonio Afendi, avvenuto in pieno centro a marzo, ha rappresentato un tragico punto di rottura per la cittadinanza. A peggiorare ulteriormente il quadro, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, colpi di arma da fuoco sono stati esplosi contro la vetrina della pizzeria Taja, un esercizio commerciale situato al civico 8 di via Roma, ancora in fase di allestimento e non aperto al pubblico.
A prescindere da chi ha compiuto il gesto ed a prescindere del perchè l’abbia fatto, questo atto intimidatorio semina ulteriore preoccupazione tra i cittadini, contribuendo ad accrescere, soprattutto per le attività commerciali, un clima di insicurezza che sta diventando sempre più insostenibile.
Questo episodio rappresenta il terzo atto intimidatorio nel corso degli ultimi tre mesi contro attività commerciali a Casarano. Il 20 settembre scorso, è stato colpito dall’incendio della saracinesca un bar/tabaccheria e solo pochi giorni prima, un altro incendio aveva colpito l’azienda “Til Caff”, danneggiando un furgone e la porta d’ingresso e coinvolgendo un veicolo rubato utilizzato dai malviventi.
Questi eventi non possono essere ignorati o sottovalutati. Come già segnalato al Suo predecessore, Dott. Luca Rotondi, nella nostra lettera del 1 giugno 2023, sottolineavamo l’urgenza di un consiglio comunale dedicato alla sicurezza per anticipare le strategie d’intervento e consolidare un’azione coordinata tra istituzioni e comunità locale. Le nostre richieste sono rimaste senza risposta adeguata, anche dopo il tragico omicidio del 3 marzo, evidenziando una mancanza di attenzione che ha ritardato l’adozione di misure preventive efficaci.
Le preoccupazioni manifestate trovano riscontro anche nell’ultimo rapporto semestrale della Direzione Investigativa Antimafia, che conferma come a Casarano vi siano fondati motivi per ritenere che le organizzazioni criminali stiano ridefinendo il loro assetto sul territorio. Le difficoltà nell’individuare chiaramente i nuovi assetti di comando non possono essere sottovalutate, poiché rappresentano una minaccia concreta alla stabilità economica e sociale della città.
Chiediamo pertanto a Lei, Prefetto Manno, di considerare con estrema urgenza la convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla sicurezza, e di favorire un dialogo costruttivo tra tutte le istituzioni coinvolte per predisporre interventi preventivi e reattivi.
La nostra comunità ha bisogno di risposte concrete e tempestive che attestino un impegno genuino verso la legalità e la sicurezza.
Rinnoviamo la nostra disponibilità a collaborare e a promuovere iniziative che contribuiscano a restituire serenità e fiducia ai cittadini di Casarano. Con la speranza di un Suo celere riscontro e di un’azione incisiva, porgiamo distinti saluti.
Consiglieri Comunali di Opposizione Casarano