LETTERA APERTA
Al Presidente Regione Puglia Michele EMILIANO
Al D.G. ASL LE Stefano ROSSI
Al D.S. ASL LE Maria NACCI
Al Sig. Sindaco del Comune di CASARANO
A TUTTI I CITTADINI INTERESSATI
A Tutti gli organismi della comunicazione “carta stampata e televisiva”.
A tutti I cittadini e ai Sindaci dei Comuni interessati alle sorti dell’ospedale F. Ferrari di Casarano.
Come volevasi dimostrare, la tortura cinese è la più indicata per far soffrire maggiormente i cittadini fruitori delle prestazioni dell’ospedale F.Ferrari di Casarano.
I dubbi sono diventati realtà, lo avevamo accennato che sarebbe toccato alla Unità Operativa complessa di Chirurgia soccombere alle “atipiche disposizioni” effettuate dal direttore del Dipartimento di anestesia e rianimazione ” il dipartimento chirurgico tra l’altro non rientra nelle sue prerogative”, in quanto esiste un Direttore di Dipartimento di Chirurgia, al quale la disposizione viene inviata solo per conoscenza.
Tutto questo con il beneplacito di chi invece avrebbe dovuto difendere con i denti la Divisione di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Casarano in quanto in un recente passato volle a tutti i costi diventarne il Direttore.
Sig. Presidente Michele Emiliano, spero che lei non sia a conoscenza di tutte le angherie che l’ospedale Ferrari di Casarano sta subendo a scapito di chi? E che voglia prenderne atto oggi e se è il caso anche de-visu con una nostra venuta a Bari.
Se ben ricordo sig. Presidente una sua recente disposizione riportava l’assoluto divieto da parte delle Direzioni Generali e dei Dipartimenti delle varie ASL di effettuare cambiamenti e/o ridurre reparti o posti letto in base al piano Regionale da Lei emesso.
La Direzione Generale (e solo la sanitaria) viene informata per conoscenza, come se la ASL e le sue articolazioni Ospedaliere fossero una cooperativa di servizi.
Avere una Unità Operativa Complessa di Chirurgia nell’ospedale di Casarano organizzata peggio ancora di quella di Ortopedia la dove ci si può ricoverare soltanto dalle ore 8 alle ore 20 dei giorni feriali e la notte gli ammalati operati non hanno la guardia medica ma soltanto un medico reperibile che stenta a venire dal Vito Fazzi, “sig. Presidente” i Cittadini utenti non ci stanno per niente e a tal proposito li esorto tutti, insieme ai sindaci, le autorità politiche Amministrative Sindacali e di Partito a muoversi affinché finisca questo scempio che si sta consumando a spese dei poveri cittadini utenti bisognosi.
Un appello al SIG. SINDACO DI CASARANO comune capofila si faccia promotore presso tutti i suoi colleghi interessati e convochi immediatamente una CONFERENZA STAMPA invitando tutte le autorità politiche provinciali e Regionali, la Direzione Generale ASL LECCE, le organizzazioni politiche dei vari livelli comunali, provinciali, Regionali, le Organizzazioni sindacali tutte, i sigg. Senatori e Onorevoli interessati, tutti i capogruppo dei partiti politici, le associazioni di volontariato, gli imprenditori, il Presidente del comitato pro Ospedale F.Ferrari nella sua interezza, affinché si mobilitassero per discutere dello stillicidio inteso come perdita di reparti che l’Ospedale F. FERRARI e quindi i suoi assistiti stanno subendo da tempo ormai. “FACCIAMO PRESTO CHE E’ TARDI”
Mario Riso UIL FPL
