Il Sindaco e la maggioranza si arrampicano sugli specchi, farneticano rispondendo con altri temi, cercando di giustificare una situazione finanziaria che, dai dati, appare ben più critica di quanto ammesso.
E’ innegabile che il bilancio triennale 2025-2027, approvato esclusivamente dalla Giunta ha condotto l’ente in esercizio provvisorio, limitando la capacità di pianificare e rispondere agli impegni quotidiani.
Le giustificazioni del Sindaco, riguardo i debiti commerciali derivanti da una “pulizia” delle vecchie fatture che sentiamo ripetere dal 2012, suonano ormai come un disco rotto, una melodia triste che accompagna Casarano da troppo tempo.
Occorre ricordare al Sindaco che siamo usciti da un dissesto che a nostro avviso e con le stesse modalità che oggi descrive, sarebbe stato evitabile ed ha portato alla paralisi della macchina amministrativa.
I ritardi nei rimborsi dei fondi PNRR e del Fondo di Coesione vengono liquidati come difficoltà nazionali, senza fornire dettagli o tempistiche certe. Vi abbiamo chiesto esattamente questo, e cioè se l’amministrazione è “in contatto” con gli organi competenti, occorre un piano operativo con una roadmap precisa per il rimborso. E poi, spostare l’attenzione su criticità esterne, come le spese per la missione negli Stati Uniti o il disavanzo delle ASL, temi che non c’entrano nulla con i nostri interrogativi e sui quali abbiamo sempre dimostrato di essere fermi nel difendere la nostra città, appare come un tentativo di deviare dal reale problema locale. Se si vuole parlare di sprechi, si guardi in casa propria: basti pensare ai 160.000 euro del progetto AWASTER, dall’obiettivo lungimirante ma dalla realizzazione meno che soddisfacente.
Stato dei progetti, casse comunali, aliquote al massimo, strade, piazze, decoro, commercio: in questi ultimi mesi di consiliatura, è su questo che dovete rispondere, è su ciò che la città si attende una guida sicura e lungimirante e non strampalati farneticanti che ancora non hanno contezza di cosa significhi amministrare una città!
I consiglieri di opposizione
Umberto Totaro
Marco Mastroleo
Fedele Coluccia
Attilio De Marco
Antonella Barlabà